Gli Antibiotici e noi
Ma gli antibiotici che usiamo per le cistiti (ed altro) quali sono? Cosa fanno oltre che curarci temporaneamente e poi renderci più sensibili alle prossime infezioni? Cosa fanno al nostro Microbiota ?
MA COS’E’ IL MICROBIOTA ?
- Il microbiota è l’insieme di tutti i microrganismi (batteri, virus, funghi) che vivono nel nostro corpo.
- Questi microrganismi sono presenti in diverse parti, come intestino, vagina, pelle e vie urinarie.
- Il microbiota aiuta a mantenere l’equilibrio e la salute del nostro organismo.
- Nell’intestino, favorisce la digestione e la produzione di vitamine.
- Nella vagina e nella vescica, protegge dalle infezioni mantenendo un ambiente acido o sterile.
- Un microbiota sano impedisce la crescita di batteri nocivi.
- Antibiotici e altri farmaci possono alterare questo equilibrio, causando effetti collaterali.
- Lo squilibrio del microbiota è collegato a problemi come le cistiti ricorrenti.
- Alimentazione, stile di vita e igiene influenzano la composizione del microbiota.
- Prendersi cura del microbiota è importante per prevenire infezioni e mantenere il benessere generale.
GLI ANTIBIOTICI USATI PER LE CISTITI
Note cliniche aggiuntive
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Fosfomicina è la più usata in prima linea per la sua bassa resistenza batterica e impatto limitato sul microbiota vaginale.
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Fluorochinoloni (ciprofloxacina, levofloxacina) non sono più raccomandati come prima scelta per cistiti non complicate secondo AIFA ed EMA, a causa dei gravi effetti collaterali a lungo termine.
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Beta-lattamici come amoxicillina-clavulanato sono meno efficaci per E. coli e causano disbiosi vaginale più marcata.
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Nitrofurantoina è particolarmente utile in donne giovani, con buona conservazione del microbiota urogenitale.
IMPATTO DEGLI ANTIBIOTICI PER LE CISTITI SUL MICROBIOTA
Disclaimer medico e informativo
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I dosaggi e i periodi di cura sono puramente indicativi e non devono essere utilizzati senza supervisione medica.
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Ogni decisione clinica o terapeutica deve essere assunta esclusivamente in sede di valutazione medica personalizzata.
Si ribadisce ancora che gli antibiotici da impiegare, il loro dosaggio e la durata del trattamento devono essere indicati e prescritti dal proprio medico di riferimento!

La conclusione
Come già più volte spiegato, l’uso degli antibiotici, saltuariamente o continuativamente, è altamente sconsigliato, sia per gli effetti collaterali possibili, sia per gli effetti negativi sul microbiota, elencati qui sopra.
Prima di assumere un antibiotico, valutiamone sempre gli effetti a breve e a lungo termine.
E in ogni caso assumiamo fin dal primo giorno di trattamento dei probiotici adeguati, che possano, almeno in parte, mitigare gli effetti negativi del farmaco.