Biofilm Batterico
Le cistiti ricorrenti possono essere causate non solo dalla presenza di batteri liberi nella vescica, ma anche dalla formazione di un biofilm patogeno.
Cos’è il biofilm patogeno vescicale?
Il biofilm è una sorta di “barriera protettiva” creata dai batteri per aderire alle pareti della vescica e proteggersi dal sistema immunitario e dagli antibiotici.
- All’interno di questo biofilm, i batteri possono sopravvivere e rilasciarsi periodicamente, causando nuove infezioni.
- Questo spiega perché le cistiti possano ripresentarsi anche dopo una cura antibiotica efficace.
Perché disgregare il biofilm?
La disgregazione del biofilm è fondamentale per:
- Eliminare i batteri nascosti: una volta “scoperti”, diventano più vulnerabili alle difese naturali e ai trattamenti.
- Evitare recidive: prevenendo la riformazione del biofilm, si riduce il rischio di nuove infezioni.
Ecco i prodotti specifici per risolvere i problemi del Biofilm
N-Acetilcisteina (NAC)
- Agisce sciogliendo il biofilm e favorendo la disgregazione delle strutture protettive dei batteri.
- Ha anche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
D-Mannosio
Un composto naturale che impedisce l’adesione dei batteri (soprattutto Escherichia coli) alle pareti vescicali.
Enzimi proteolitici (come la serrapeptasi)
Aiutano a “rompere” le strutture del biofilm e migliorano la penetrazione dei trattamenti naturali.
Estratto di semi di pompelmo
- Ha proprietà antimicrobiche e può agire contro i biofilm patogeni.
Fitoterapici (come l'uva ursina e il timo)
Hanno proprietà antibatteriche naturali e aiutano a mantenere un ambiente urinario sano.
E altro ancora...
Idratazione: Mantenga un’adeguata assunzione di liquidi per “lavare” la vescica. Alcalinizzanti urinari: Possono aiutare a ridurre l’acidità delle urine, diminuendo l’irritazione. Igiene intima delicata: Per evitare alterazioni del microbiota vaginale e uretrale.

La tentazione del solito trattamento
Abbiamo già evidenziato come le cause della cistite acuta e cronica siano ormai molto chiare. Come si debbano evitare il più possibile gli antibiotici, a meno di non avere alternative.
Sappiamo però che la tentazione di trattare con un antibiotico nella speranza di risolvere tutto e subito è molto forte, sia per i medici che per le pazienti.
Occorre riuscire a superare questa tentazione e provare il trattamento naturale. Tutto questo per i benefici che apporterà al nostro ambiente vescicale nell’immediato, ma anche nel futuro.